Cosa cambia e come leggere correttamente simboli, ideogrammi e colori che da quest’anno forniranno nuove informazioni a chi decide di acquistare un Climatizzatore.

 

label airDal 1° gennaio del 2013 è entrato in vigore il regolamento Ue 206/2012, che attua la direttiva sull’ECO-design e cambia le regole che i produttori devono rispettare per poter immettere sul mercato i condizionatori. 

 

Infatti, l’Unione europea ha deciso di stabilire delle specifiche per tutti i prodotti legati all’energia che siano eco-compatibili ma che, allo stesso tempo, non comportino costi eccessivi per l’industria e di conseguenza per i consumatori.

 

La normativa riguarda i climatizzatori di capacità nominale fino ai 12Kw, sia quelli per il raffreddamento sia per il riscaldamento a pompa di calore, ma anche tutti i ventilatori con potenza elettrica assorbita fino a 125 W.

 

In pratica cosa cambia?

 

Tutti i climatizzatori dovranno rispettare i requisiti minimi di efficienza energetica e i livelli massimi consentiti per quanto riguarda la rumorosità ed il consumo di energia, considerando ogni modalità: acceso, spento, standby. Inoltre, sarà fondamentale che i compratori possano avere informazioni corrette e dettagliate, per questo motivo è stata modificata anche l’etichetta energetica obbligatoria su ogni nuovo apparecchio. Anche le sigle EER e COP cambiano, diventando rispettivamente (SEER per raffreddamento e SCOP per il riscaldamento) perché adesso si fa riferimento agli indici di efficienza stagionale.

 

Ciò significa che le prestazioni del climatizzatore sono misurate in condizioni reali, in base al livello di efficienza calcolato in un intero anno e non più come prima secondo indici relativi ad un’unica e specifica condizione di temperatura. Quindi per il riscaldamento bisogna indicare il valore per una stagione media mentre per quelle eccessivamente calde o fredde sono facoltativi.

 

Come si legge.

 

Ricapitolando la nuova Etichetta Energetica deve riportare in alto il marchio del costruttore o del distributore ed il modello del climatizzatore. Sotto ci sono due colonne principali con i valori letterali che indicano l’efficienza energetica. Per quanto riguarda il raffreddamento la colonna riporta la sigla SEER ed il simbolo della ventola azzurra, mentre quella relativa al riscaldamento è segnata con la sigla SCOP e il disegno della ventola rossa.

 

Sotto l’indicazione della lettera ci sono poi tre cifre che nel riquadro dedicato al raffreddamento forniscono le seguenti informazioni: la prima si misura in Kw ed indica il carico di progetto in freddo, la seconda preceduta da Seer l’efficienza stagionale in freddo, la terza KWh/annua segnala il consumo elettrico annuale in freddo.

 

Invece, nel riquadro a destra, dedicato al riscaldamento, si ha la misurazione in KW del carico di progetto a caldo, l’efficienza stagionale in caldo preceduta da Scop ed il consumo elettrico annuale a caldo. Non solo, in questo box si trova una mappa dell’Europa con indicate 3 zone climatiche di massima corrispondenti a 3 possibili stagioni invernali: più calda, media, più fredda. Infine, viene indicato il rumore emesso con l’ideogramma di due casette, una che segna la potenza sonora all’interno e un all’esterno.

 


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